Langmeier Backup FAQ

Il backup dei dati in azienda richiede una pianificazione accurata. I rischi per la sicurezza dei dati possono nascondersi in molteplici punti e non devono essere sottovalutati, soprattutto quando si gestiscono informazioni sensibili o di valore. In numerosi Paesi, inoltre, le aziende sono obbligate per legge ad adottare specifiche misure di protezione dei dati.

Un aspetto spesso trascurato è che i supporti di backup accessibili in rete senza adeguate protezioni possono essere vulnerabili ad attacchi da parte di hacker, dipendenti infedeli o malware. Nel peggiore dei casi, i dati possono essere cancellati o sottratti. Per questo motivo, è fondamentale adottare soluzioni di backup sicure e diversificate.

Utilizzi diversi supporti dati RDX per il backup

Si consiglia di assegnare a ciascun supporto di backup un nome identificativo, come "Backup" oppure il giorno della settimana a cui è destinato. È opportuno sostituire questi supporti ogni mattina e conservarli in una cassaforte, così da garantirne la sicurezza fisica. Colleghi i supporti al server esclusivamente durante il processo di backup dei dati, riducendo così il rischio di accesso da parte di virus o hacker.
Protegga i dati di backup con una password robusta, composta da almeno 8 caratteri, includendo lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali. In questo modo, anche in caso di furto del supporto, ad esempio in ufficio o durante il trasporto, i dati rimarranno protetti. La crittografia del backup è particolarmente importante se i supporti vengono trasportati tramite mezzi pubblici.

Crei un backup NAS

Utilizzi un NAS (Network Attached Storage) come destinazione per il backup oppure configuri un computer in rete come file server dedicato al backup. L’accesso a questo supporto deve avvenire esclusivamente tramite un percorso di rete protetto (Samba/UNC) e solo l’utente incaricato del backup dovrebbe avere i permessi necessari.
Per aumentare la sicurezza, aggiunga il simbolo $ al nome della condivisione, così da renderla invisibile agli altri utenti della rete. Si raccomanda inoltre di non mappare il supporto di backup come unità di rete, poiché ciò faciliterebbe l’accesso da parte di malware o hacker. Acceda quindi alla cartella di backup condivisa solo tramite percorso UNC, per una protezione ottimale dei dati.

Archivi i dati anche fuori sede

Per una maggiore sicurezza, effettui il mirroring dei dati dal file server di backup verso un NAS situato in una seconda posizione fisica. Questo backup remoto può essere configurato tramite VPN e condivisione di rete o tramite accesso FTP. Se i dati non sono già crittografati, è fondamentale proteggerli con una password complessa, altrimenti potrebbero essere intercettati durante il trasferimento.

Controlli regolarmente il backup

Verifichi periodicamente di ricordare la password di decrittazione e si assicuri che i supporti di backup siano funzionanti e i dati possano essere ripristinati senza problemi. Un controllo completo, bit per bit, consente di individuare eventuali punti deboli e garantire l’integrità del backup.

Rediga un manuale operativo

È consigliabile predisporre un manuale che definisca chiaramente chi è responsabile del backup dei dati in azienda. Il documento dovrebbe descrivere i processi di backup e verifica, nonché le procedure da seguire in caso di perdita dei dati. In questo modo, si garantisce una gestione strutturata e sicura delle informazioni aziendali.

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